Monografia

La CEP: storia, scienza e umanità dell'avventura informatica pisana

Questa monografia, oltre che ripercorrere le tappe del progetto della Calcolatrice Elettronica Pisana (CEP), vuole soprattutto ricostruire il significato del progetto stesso dal punto di vista della forte spinta all'innovazione ed alla ricerca che caratterizzava quell'epoca.

A questo scopo, nella prima parte la monografia

Tutti questi contributi trattano - da diversi punti di vista e con diverse sfaccettature scientifiche, tecnologiche, umane e politiche - i molti e svariati problemi legati allo sviluppo ed all'evoluzione di un progetto di ricerca così innovativo e complesso, nonché le sue molteplici eredità: la collaborazione con l'Olivetti, e quindi il contributo allo sviluppo dell'industria nazionale, la nascita degli istituti del CNR nel campo dell'informatica, l'istituzione del primo Corso di Laurea italiano in Scienze dell'Informazione, e tutta una serie di innumerevoli implicazioni, dirette ed indirette, sullo sviluppo della ricerca italiana nel settore.

L'intento di questo volume non è quindi solo quello di ricordare le tappe che hanno portato all'attuazione di un ambizioso progetto che ha segnato la storia dell'informatica italiana, ma anche quello di ricostruire - attraverso la documentazione di archivio, l'analisi della letteratura, le testimonianze dei protagonisti, ed un ricco apparato fotografico – quella forte spinta all'innovazione e quella fiducia nella ricerca che caratterizzavano l'Italia del dopoguerra.

Queste caratteristiche del volume sono ulteriormente sviluppate ed impreziosite nella seconda parte, dedicata a quattro interviste curate da un gruppo di studenti del Corso di Laurea in Comunicazione Pubblica, Sociale e d'Impresa dell'Università di Pisa, coordinati da Susan George. Le interviste contribuiscono a far rivivere “l'avventura pisana” della CEP (per usare un'espressione di Milvio Capovani) attraverso diversi tipi di ricordo:

Ecco: le interviste racchiudono molta della sostanza del messaggio che il volume vuole trasmettere sull'avventura informatica pisana, in un connubio inestricabile di idee e realizzazioni scientifiche e tecnologiche, di rapporti e di conflitti istituzionali, di scambi di documenti e di complicate gestioni dei finanziamenti, ma anche di intensi rapporti umani, di grandi speranze e di inestimabili insegnamenti che quell'epoca ha trasmesso a diverse generazioni di ricercatori.

 

Marco Vanneschi

Dipartimento di Informatica, Università di Pisa

 

Il curatore del volume, a nome degli autori, ringrazia lo staff di Felici Editore per l'entusiasmo e la cordiale cooperazione che hanno permesso di dare vita a quest'opera, pur in mezzo a non poche difficoltà.