caratteristiche generali

Video intervista di Giuseppe De Marco a Ettore Rigobon.
9 settembre 1997, IEI, Pisa

La CEP (Calcolatrice Elettronica Pisana) era una calcolatrice elettronica numerica a programma interno, di tipo universale , utilizzata tuttavia essenzialmente per calcoli di carattere scientifico.

Il suo funzionamento, tanto della memoria che dell'unità aritmetica, era in parallelo , in quanto tutte le cifre binarie di una parola venivano trattate nelle reti logiche o trasferite tra i vari organi dotati di memoria, tutte simultaneamente.

Una parola , il contenuto standard di un cella di memoria, aveva lunghezza fissa pari a 36 bit con rappresentazione binaria pura dei numeri e delle istruzioni.

Altra caratteristica propria della macchina era il funzionamento in continua , ovvero la trasmissione delle informazioni avveniva mediante 2 livelli di tensione, che rappresentavano le due cifre binarie, con la conseguenza di rendere, almeno in parte, asincrona la macchina stessa.

L'unità di controllo funzionava secondo il paradigma delle microistruzioni successive o a microprogramma .

Le istruzioni ordinarie erano ad un indirizzo, preferite a quelle a più indirizzi perché presentavano il grande vantaggio di agevolare l'introduzione di un sistema di modifica automatica delle istruzioni in fase di chiamata, mentre quelle straordinarie erano a due indirizzi , di cui uno parametrico. Ogni istruzione occupava una parola, questa scelta era stata preferita a quella di rappresentare una istruzione su mezza parola, per rendere possibile, nella rappresentazione dell'istruzione, l'indicazione di due indirizzi parametrici distinti.

Infine rispetto alle componenti elettroniche utilizzate nella sua costruzione, la CEP può essere definita come una calcolatrice ibrida , ovvero realizzata in parte con transistor ed in parte con valvole. Nella CEP erano impiegati circa 3.500 tubi elettronici, 2.000 transistori, 12.000 diodi al germanio.

Video intervista di Giuseppe De Marco a Ettore Rigobon.
9 settembre 1997, IEI, Pisa

La CEP era suddivisa nelle seguenti unità:

Di seguito vengono descritte le caratteristiche generali e le parti costituenti di ogni unità. I riferimenti tra parentesi sono relativi allo schema generale della CEP riportato nella figura seguente.